Sentenza di fallimento di Mediterranea ed Edisud, proprietaria ed editrice della Gazzetta del Mezzogiorno
La sentenza di fallimento di Mediterranea ed Edisud, proprietaria ed editrice della Gazzetta del Mezzogiorno, chiude la stagione delle gestioni allegre e scriteriate. La decisione del Tribunale di Bari di concedere l’esercizio provvisorio va salutata con favore perché scongiura l’interruzione delle pubblicazioni e pone le basi per il rilancio della testata, a partire dalla redazione, e per la tutela dell’occupazione.
L’auspicio è che, ora, il Governo assuma con celerità ed efficacia ogni decisione utile a tutelare i posti di lavoro della Gazzetta del Mezzogiorno, accompagnando – tramite il tavolo con la Fnsi già insediato dal Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio – l’iniziativa avviata dai giornalisti per tutelare l’informazione in Puglia e Basilicata e affiancando, con strumenti normativi ordinari, il lavoro che i curatori fallimentari sono chiamati a portare avanti, rimediando agli errori sin qui commessi e per consentire la tutela del pluralismo e dell’informazione in due fondamentali regioni del Mezzogiorno. Fnsi e Associazioni regionali di Stampa continueranno a lavorare, senza clamori e rifuggendo da ogni forma di protagonismo, al fianco delle colleghe e dei colleghi per tutelare l’occupazione e difendere il pluralismo dell’informazione nel Mezzogiorno.
Lo affermano, in una nota, Fnsi e Associazioni regionali di Stampa di Puglia e Basilicata.
Potenza, 15 giugno 2020